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Towards a culture-centred city. Theories and practices for a high quality urban future

Crediti fotografici: Alessandro Gallicchio (TELEMMe - AMU-CNRS) Opera: Dominique Gonzales Foester, French Carpet, “concept” per la facciata di un edificio a Tirana, 2003

Journée d'études

Date(s) : du 4 décembre 2019 14 h 00 au 4 décembre 2019 18 h 30

Lieu : Roma, Goethe-Institut, Via Savoia 15

Organisateur(s) / trice(s) à TELEMMe :

Projet organisateur : LIA MediterraPolis

Partenaires :

  • Goethe Institut
  • Sapienza Università di Roma

PRÉSENTATION

Il rapporto tra cultura e rigenerazione urbana è da alcuni decenni al centro della riflessione di diverse discipline e tema d’interesse del dibattito pubblico.

Un’interpretazione ormai largamente diffusa considera le risorse di tipo culturale come elementi cruciali per la vitalità delle città e per le loro performance economiche. La cultura si propone come una leva strategica per lo sviluppo di un territorio, in riferimento non solo al patrimonio artistico-architettonico, ma anche agli aspetti identitari e al capitale umano, fino a svolgere un ruolo centrale in alcuni processi di rinnovo della città. Le azioni basate sulla cultura si configurano, inoltre, come terreni d’incontro per la partecipazione e il coinvolgimento di attori diversi che dialogano su temi d’attualità: l’innovazione, la sostenibilità delle pratiche sociali, la qualità della vita. Esistono, tuttavia, interpretazioni critiche verso quegli approcci, spesso settoriali e incapaci di affrontare questioni di natura multidimensionale quali quelle relative al degrado, alla marginalità diffusa, all’esclusione di fasce di popolazione con esiti non di rado controversi.
La giornata di studi organizzata nell’ambito del laboratorio internazionale MediterraPolis e delle attività dell’Urban Regeneration Lab Rome-Berlin, con la collaborazione del Goethe-Institut di Roma, propone di analizzare e discutere in una prospettiva internazionale aspetti teorici ed esperienze concrete presenti in alcune realtà europee dove i processi di rigenerazione urbana hanno attribuito un ruolo importante alla dimensione culturale. Saranno messi a confronto tra loro ambiti disciplinari differenti, come l’architettura, la sociologia, la geografia, la storia dell’arte e la scienza politica, con l’obiettivo di contribuire all’aggiornamento del dibattito su un tema oggi di grande attualità.


PROGRAMME

Joachim Bernauer, direttore del Goethe-Institut Italien
Saluti

Rossana Galdini, DISSE (Sapienza Università di Roma) e Angelo Bertoni, TELEMMe (AMU-CNRS)
Presentazione dell’incontro

 

14.30-16.00 : Angelo Bertoni, TELEMMe (AMU-CNRS)
Modera

Laura Verdelli, CITERES (UT-CNRS)
Patrimonio, rigenerazione urbana e attrattività: il caso di Tours (Indre-et-Loire, Francia)

Alessandro Gallicchio, TELEMMe (AMU-CNRS)
La città, una grande tela bianca? Arte contemporanea e “rigenerazione urbana” nei Balcani: Tirana, Sarajevo e Skopje

Othmane Djebbar, TELEMMe (AMU-CNRS)
La patrimonializzazione delle medine del Maghreb: dalle considerazioni culturaliste alla valorizzazione

 

16.15-17.45 : Rossana Galdini, DISSE (Sapienza Università di Roma)
Modera

Matteo Colleoni, Università di Milano-Bicocca
Mob-art: l’arte nelle reti e nei nodi della mobilità

Felicitas Hillmann, IRS (Technical University Berlino)
Le sfide della trasformazione urbana nelle cittá europee: risposte tradizionali e nuovi arrivi

Alessandro Marata, Università di Bologna
Homo resiliens. Arte e cultura nell’era del Novacene

 

17.45 : Dibattito conclusivo